Proposta di modifica allo statuto del Partito della Rifondazione Comunista
PREMESSA Facciamo del prossimo congresso un’occasione per un passo avanti nella partecipazione democratica per la scelta dei gruppi dirigenti. Come è accaduto a livello nazionale, con l’indicazione di Nichi Vendola quale candidato a segretario nazionale per la mozione “Manifesto per la Rifondazione”, cogliamo l’occasione del congresso per modificare lo statuto del partito verso un’apertura più democratica nella scelta di tutti i gruppi dirigenti delle federazioni. Facciamo esprimere tutti i compagni su queste scelte. Diamo un segnale vero di partecipazione. Trasformiamo i congressi di circolo in un luogo, non di burocratica e a volte discutibile conta di voti, ma in luoghi dove si discutono e si affrontano opzioni diverse sul modo di attuare sul territorio, la linea politica e sull’organizzazione delle federazioni. Indichiamo, da subito, i compagni e le compagne che si vogliono candidare a segretario/a e a segreteria a livello federale. Per fare politica sono indispensabili risorse umane, queste risorse, tanto più saremo in grado di coinvolgerle, responsabilizzarle e dare loro potere di scelta, tanto più riterranno proprie le scelte finali.
Articolo 1 (Indizione dell’elezioni primarie e titolari dell'elettorato attivo e passivo)
1. È indetta, contemporaneamente allo svolgimento, dei congressi di circolo l’elezione primaria presso gli iscritti per l’individuazione dei candidati/e a Segretario/a politico e dei componenti la segreteria per il livello federale.
2. Possono partecipare in qualità di elettori e di candidati tutti/e gli/le iscritte al Partito della Rifondazione Comunista in regola con il tesseramento.
Articolo 2 (Candidature)
1. Le liste che intendono partecipare all’elezione pimaria, pena l’inammissibilità, devono essere composte alternando candidati di sesso diverso.
2. Le liste sono presentate alla Commissione federale per il Congresso.
3. Le liste devono essere corredate dalle sottoscrizioni da almeno venti aventi diritto a partecipare allo svolgimento del Congresso provinciale.
4. Nessuno può sottoscrivere più di una lista. Nessuno può candidarsi in più di una lista.
5. Le liste sono valide solo se accompagnate da:
· dichiarazione politica con gli intenti che la lista si propone in relazione alla gestione della federazione;
· indicazione di un referente della lista;
· indicazione della persona che la lista sostiene come candidato alla carica di Segretario politico della Federazione;
Articolo 3 (Confronto tra i candidati)
1. La commissione federale per il congresso deve garantire, ai rappresentanti delle liste partecipanti al sondaggio, la possibilità di partecipare ai congressi di circolo dando comunicazione del calendario, in tempo utile, ai referenti delle liste.
2. La commissione federale per il congresso garantirà, attraverso i suoi delegati, la possibilità per i presentatori delle liste di un intervento (per massimo 10 minuti) nei congressi di circolo.
Articolo 4 (Voto)
1. Durante l’assemblea congressuale dei circoli avverrà l’insediamento del seggio elettorale che sarà composto seguendo le regole stabilite dal regolamento congressuale.
2. Il voto avverrà contemporaneamente alla sottoscrizione dei documenti, mediante la consegna ad ogni elettore di una scheda riportante le liste partecipanti al sondaggio.
3. Il voto si esprime con modalità segreta con un segno, su di un solo nome fra i candidati a segretario/a provinciale e su di un massimo di 5 nomi fra i candidati alla segreteria.
4. E’ consentito il voto disgiunto tra candidati a segretario/a e candidati alla segreteria.
Articolo 6 (Scrutinio)
Al termine delle votazioni i componenti del seggio procederanno allo scrutinio dei voti e redigeranno un verbale che consegneranno, unitamente alle schede della votazione, alla commissione federale per il congresso. Copia del verbale sarà consegnata anche al segretario del circolo.
Articolo 7 (Risultati finali)
La commissione federale per il congresso, al termine dei congressi di circolo, redigerà un verbale con i risultati complessivi, e lo comunicherà al congresso provinciale.
PROPOSTA DI MODIFICA STATUTARIA.
Articolo 1 (Indizione dell’elezioni primarie e titolari dell'elettorato attivo e passivo)
1. È indetta, contemporaneamente allo svolgimento, dei congressi di circolo l’elezione primaria presso gli iscritti per l’individuazione dei candidati/e a Segretario/a politico e dei componenti la segreteria per il livello federale.
2. Possono partecipare in qualità di elettori e di candidati tutti/e gli/le iscritte al Partito della Rifondazione Comunista in regola con il tesseramento.
Articolo 2 (Candidature)
1. Le liste che intendono partecipare all’elezione pimaria, pena l’inammissibilità, devono essere composte alternando candidati di sesso diverso.
2. Le liste sono presentate alla Commissione federale per il Congresso.
3. Le liste devono essere corredate dalle sottoscrizioni da almeno venti aventi diritto a partecipare allo svolgimento del Congresso provinciale.
4. Nessuno può sottoscrivere più di una lista. Nessuno può candidarsi in più di una lista.
5. Le liste sono valide solo se accompagnate da:
· dichiarazione politica con gli intenti che la lista si propone in relazione alla gestione della federazione;
· indicazione di un referente della lista;
· indicazione della persona che la lista sostiene come candidato alla carica di Segretario politico della Federazione;
Articolo 3 (Confronto tra i candidati)
1. La commissione federale per il congresso deve garantire, ai rappresentanti delle liste partecipanti al sondaggio, la possibilità di partecipare ai congressi di circolo dando comunicazione del calendario, in tempo utile, ai referenti delle liste.
2. La commissione federale per il congresso garantirà, attraverso i suoi delegati, la possibilità per i presentatori delle liste di un intervento (per massimo 10 minuti) nei congressi di circolo.
Articolo 4 (Voto)
1. Durante l’assemblea congressuale dei circoli avverrà l’insediamento del seggio elettorale che sarà composto seguendo le regole stabilite dal regolamento congressuale.
2. Il voto avverrà contemporaneamente alla sottoscrizione dei documenti, mediante la consegna ad ogni elettore di una scheda riportante le liste partecipanti al sondaggio.
3. Il voto si esprime con modalità segreta con un segno, su di un solo nome fra i candidati a segretario/a provinciale e su di un massimo di 5 nomi fra i candidati alla segreteria.
4. E’ consentito il voto disgiunto tra candidati a segretario/a e candidati alla segreteria.
Articolo 6 (Scrutinio)
Al termine delle votazioni i componenti del seggio procederanno allo scrutinio dei voti e redigeranno un verbale che consegneranno, unitamente alle schede della votazione, alla commissione federale per il congresso. Copia del verbale sarà consegnata anche al segretario del circolo.
Articolo 7 (Risultati finali)
La commissione federale per il congresso, al termine dei congressi di circolo, redigerà un verbale con i risultati complessivi, e lo comunicherà al congresso provinciale.